Come usare LinkedIn? Ecco i trucchi principali!

Senza ombra di dubbio LinkedIn è uno dei social network che è cresciuto di più negli ultimi anni: lanciato quasi vent’anni fa, e di proprietà della Microsoft dal 2016, nel giro di un decennio è passato ad avere da 100 a 800 milioni di utenti, di cui 16 solamente qui in Italia, dove l’interesse dimostrato per questo innovativo canale è davvero molto alto.

Ma come funziona LinkedIn?

La creazione di un profilo “base” su LinkedIn è gratuita, ma è disponibile anche una versione a pagamento (puoi trovare tutte le informazioni sul costo di LinkedIn Premium qui), utilizzata prevalentemente da chi si occupa attivamente di risorse umane e dalle aziende più strutturate.

Possiamo distinguere due tipologie di utenti che utilizzano, più o meno abitualmente, LinkedIn:

• profilo personale dove sono raccolte esperienze formative e lavorative
• profilo aziendale dove vengono raccolti contenuti sull’impresa o su quel settore di riferimento

Lo scopo principale di LinkedIn è quello di creare e mantenere una rete attiva di contatti utili a livello professionale e avere visibilità in ambito lavorativo, anche (ma non solo) per farsi notare dai recruiter, ossia da chi si trova su LinkedIn per selezionare personale.

Che contenuti si possono trovare su Linkedin

Ma che contenuti si trovano su LinkedIn? Come abbiamo detto, LinkedIn è un social che ruota intorno al mondo del lavoro, quindi è ovvio che vi vengono pubblicati contenuti e informazioni che trattano diversi temi, ma sempre in ambito lavorativo. Primeggiano i contenuti per il mercato del lavoro, quindi quelli relativi alle offerte di lavoro, e le informazioni di tipo più “istituzionale” inerenti alle aziende iscritte alla piattaforma che desiderano avere più visibilità.

È importante segnale però che su LinkedIn non si trovano più solo offerte di lavoro, contenuti aziendali, e notizie importanti sul proprio settore; infatti, sempre più spesso, si leggono anche riflessioni di tipo socio-economico, che nella maggior parte delle volte rimangono comunque all’interno della sfera lavorativa, con l’obiettivo di stimolare un dibattito, critico sì ma mai aggressivo (dopotutto, siamo su LinkedIn, non su Facebook!).

Quando postare su LinkedIn?

Pubblicare contenuti interessanti è sicuramente una buona parte del lavoro che bisogna fare per avere successo su LinkedIn, ma non è tutto: bisogna anche sapere quando pubblicarli. Come per ogni social insomma, bisogna capire (e adattarsi) alle sue logiche di funzionamento per poter usare al meglio i vantaggi che può offrire.

Per individuare i momenti in cui è più strategico condividere contenuti bisogna prima comprendere quando c’è più audience, e quando questa è più attiva. Ingenuamente, si potrebbe pensare che, come per gli altri social in generale, il momento migliore per pubblicare sia durante la pausa pranzo, la sera o nei weekend, quando gli utenti non lavorano e quindi hanno del tempo libero che passano sui social. Ma LinkedIn è un social professionale, quindi questa logica potrebbe rivelarsi non adatta.

Anche se si può certo generalizzare, gli esperti di marketing sostengono che per avere successo su LinkedIn sarebbe ideale pubblicare dal martedì al giovedì, idealmente tra le 8:00 e le 14:00, mentre il momento peggiore per postare sarebbe proprio nei weekend o al di fuori dell'orario di lavoro, che va dalle 9:00 alle 17:00.

Per quanto riguarda la frequenza, Hubspot consiglia di pubblicare tra le 2 e le 5 volte a settimana, ma senza dimenticare una condizione essenziale: quanto si utilizza LinkedIn, l’attenzione deve essere focalizzata sulla qualità del contenuto, e non sulla quantità, perché è ciò a cui dà importanza l’algoritmo di Linkedin.

Quindi, trovare la giusta strategia per avere la visibilità desiderata su LinkedIn è un’operazione che richiede tempo e lavoro: bisogna fare dei tentativi, ma soprattutto monitorare i risultati ottenuti.